Etna Rosato Girolamo Russo 2022

L'Etna Rosato di Girolamo Russo è prodotto in località Passopisciaro da 100% uve Nerello Mascalese vinificate in rosa. E' un vino molto interessante e facile da bere.
CONFEZIONI REGALO
Puoi selezionare quella che preferisci direttamente nella fase di checkout.
CONSERVAZIONE PROFESSIONALE
Tutti i prodotti in vendita sono conservati in locali climatizzati.
ASSISTENZA TELEFONICA
Se hai bisogno di un suggerimento chiamaci e uno dei nostri 6 sommelier ti saprà consigliare al meglio
SPEDIZIONE GRATUITA
In Italia per ordini superiori a 59 Euro.

In sintesi

Premi & Riconoscimenti


Come gustarlo

Visiva
Un rosa tenue molto elegante.
Olfattiva
Fruttato intenso con note di rosa e melograno.
Gustativa
Sapido, minerale e fresco, vino di grande intensità e persistenza.
Abbinamenti
Ideale con il pesce, zuppe di pesce e risotti ai frutti di mare. Ma anche servito d'aperitivo con salumi e formaggi non troppo stagionati.
Contiene solfiti.
L'Etna Rosso A'Rina Girolamo Russo è prodotto con un uvaggio di Nerello Mascalese 94% e Nerello Cappuccio 6% coltivate nelle zone di San Lorenzo, Feudo e Calderara Sottana. Le vigne sono in buona parte molto antiche, e alcune superano i 100 anni. Le loro radici affondano in un terreno unico al mondo: nei molti strati di sciara che il grande vulcano ha eruttato nel corso dei millenni. E ogni sciara (così i siciliani chiamano la vecchia lava, secondo l'etimo arabo) custodisce per le uve un diverso gruzzolo di minerali. Talvolta finisce anche per dare il nome ad una contrada, dove non di rado le vigne riempiono strette terrazze, tenute su da muretti a secco di pietra lavica. E così, tra lave, ceneri e ginestre, ogni contrada ha il proprio carattere, la propria voce: incisa nel terroir che la ricopre, e che Giuseppe restituisce nei vini.